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08 feb Cromoterapia tinteggiare casa e vivere felici

Arancio per conversare, azzurro per dormire. Dalla cromoterapia i suggerimenti per rendere gli ambienti domestici più vivibili camera per camera

Verde, azzurro, rosso, arancio, giallo, rosa. I colori secondo la cromoterapia influenzano umore e benessere. E così anche scegliere la vernice per tinteggiare le pareti di casa può essere importante per vivere al meglio l’atmosfera domestica.

“Gli spazi in cui lavoriamo e abitiamo sono di fondamentale contributo energetico emotivo e ispirazionale per la nostra vita, per questo – spiega all’Adnkronos Sara Cicolani, esperta di cromoterapia emozionale – dobbiamo scegliere con attenzione i colori di cui ci circondiamo”. Predilezioni personali a parte, esistono alcune tinte che secondo la cromoterapia si adattano all’uso di ogni parte della nostra casa.

SALOTTO E SALA HOBBY

Nelle stanze della socialità come il salotto o le salA hobby anche il colore delle mura può agevolare o meno l’apertura tra le persone. “Se si vuole ben predisporre al dialogo – spiega Cicolani – i colori da prediligere sono quelli sui toni dell’arancio mentre da bandire perché tendono a suscitare atteggiamenti di chiusura o durezza sono il blu scuro e il verde scuro”. Per le mura va bene anche il bianco “colore che contiene in sé tutti i colori, come la luce del sole – sottolinea l’esperta – e lascia la possibilità di giocare con altri elementi colorati dell’arredamento”.

CAMERA DA LETTO

Se il rosso è per antonomasia il colore della passione, secondo l’esperta tuttavia “è meglio non usarlo per dipingere le mura della camera da letto. Il rosso infatti è un eccitante e come tale non facilita certo il rilassamento e il sonno. Meglio dunque limitare il rosso a elementi mobili da inserire accanto all’alcova che poi possiamo riporre, e prediligere invece per le pareti colori freddi come l’azzurro, il violetto o il verde che per loro natura sono rilassanti”.

CUCINA

In cucina l’attenzione deve essere concentrata sui cibi. “E’ dai piatti che deve arrivare il colore – afferma l’esperta – mentre l’ambiente deve trasmettere un senso di pulizia, anche nel rispetto degli ospiti. Dunque meglio i colori chiari, bianco su tutti. Se vogliamo mettere un po’ di stimolo e allegria, va bene qualche elemento rosso che sviluppa l’appetito. Se invece abbiamo bisogno di riportare qualcuno a un buon rapporto col cibo, aumentando l’accettazione di sé, allora possiamo usare il rosa che è il colore dell’amore e dell’autostima”.